Fra i fogli di guardia anteriori: nota sul lavoro straordinario prestato da un impiegato (il segretario del Consiglio?, c. Ir) a 7 dicembre 1887; memoria sull'istituto delle Figlie di Carità di San Vincenzo de Paoli onde valutare l'applicabilità dell'articolo 1 della Legge del 7 luglio 1866 (cc. IIIr-VIr); minuta della relazione e della discussione concernente l'affare n. 6 esaminato nella seduta dell'8 novembre 1866: «Ordine gerosolimitano [di Malta]: se sia soggetto alla legge 7 luglio 1866» (cc. IXr, Xr-XVv). La c. 163bis è costituita da un frammento relativo ad una lista di lavori eseguiti in diversi immobili nell'esercizio 1895-96 (precisamente ad Isola Farnese, vicolo Lucchesi, Chiesa e Rettoria di San Pantaleo, San Giuseppe Capo le Case). La busta da lettere alla c. 219bis conteneva in origine corrispondenza riservata destinata al «signor cavaliere avvocato Musso Giacomo responsabile capo sezione alla Direzione centrale del Fondo pel culto». Il biglietto ripiegato alle cc. 270bis e ter reca il seguente testo: «Si desidera copia della deliberazione presa dal Fondo pel culto il 6 decembre 1866 relativa al non essere l'istituto delle Figlie della carità di San Vincenzo de' Paoli comprese nella soppressione della legge 7 luglio 1866, aggiungendo una letterina di accompagnamento al sig. avvocato P. Bianchi»